Lavorare in Germania II: analisi delle garanzie previste dal diritto del lavoro

Questo articolo si propone l'obiettivo di analizzare le singole garanzie che la normativa giusilavoristica tedesca prevede favore dei lavoratori dipendenti.

Già si è detto che il diritto del lavoro tedesco è particolarmente garantista, in quanto offre numerose tutele ai lavoratori dipendenti, visti come soggetti deboli da salvaguardare.

La prima garanzia che occorre ricordare è quella relativa all’orario di lavoro.
Con l’espressione “orario di lavoro” si intende il periodo di tempo in cui il lavoratore mette a disposizione del datore di lavoro la propria manodopera.

L'orario di lavoro non deve superare il limite massimo di 8 ore giornaliere. L'orario di lavoro può essere prolungato fino a un massimo di 10 ore, nel caso in cui, in media, nell'arco di sei mesi, non siano state superate le otto ore di lavoro giornaliere.
Per la domenica e per i giorni festivi vale il divieto di lavoro, e cioè il diritto al riposo.
Le pause dal lavoro e il tempo per andare e tornare dal lavoro non sono da considerarsi “orario di lavoro”.
Altra garanzia ad essere prevista è quella relativa alle ferie.
I lavoratori hanno diritto ad un periodo di ferie annuali retribuite per un minimo di 24 giorni lavorativi, che equivalgono a quattro settimane di ferie all'anno, dal momento che i sabati vengono considerati come giorni lavorativi. Il diritto alle ferie a partire spetta a partire da sei mesi dall'inizio del rapporto di lavoro. Per un rapporto di lavoro di durata inferiore a sei mesi, spetta un numero di giorni di ferie proporzionale al periodo di lavoro (due giorni lavorativi al mese).
Le ferie sono disciplinate dal contratto di lavoro. Per i rapporti di lavoro regolati da un contratto collettivo, solitamente il numero di giorni di ferie è superiore a quello minimi previsto per legge.

Infine, è interessante ricordare che, ai sensi del diritto tedesco, i giorni di malattia durante le ferie, attestati da certificato medico, non vengono calcolati come giorni di ferie.

Anche la garanzia della retribuzione merita alcune considerazioni.
Come già si è avuto modo di ricordare, in Germania il salario minimo è disciplinato dalla Legge sul Salario Minimo (è il MiLoG - MindestLohngesetz). Tale previsione vale per lavoratori tedeschi e per lavoratori stranieri, senza distinzioni.
Qualora il lavoratore percepisca un salario che è inferiore a quello minimo, ha il diritto di agire in giudizio, entro il termine previsto dalla legge o dal contratto collettivo di lavoro.
Il salario minimo subisce annualmente una rivalutazione, basata su diversi criteri.
Attualmente è pari a 9,36 euro/ora effettivamente lavorati.

 

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